Il validatore è colui che tramite la conoscenza delle specifiche E/E di un prodotto elettronico, sviluppa dei test atti a individuare errori che sono stati commessi inavvertitamente durante la progettazione e realizzazione del software.

Parlando di competenze, il Test Engineer deve avere delle conoscenze di base di elettronica ed elettrotecnica, capacità di lettura dei datasheet dei componenti elettronici, comprensione degli schemi elettrici, capacità di costruire circuiti minimi che semplificano l’esecuzione di test complessi, capacità di sviluppare ed eseguire test case, conoscenza dei maggiori tool usati per validare il software come ad esempio Vector e National Instruments, gestione dei test report ed eventuali bug riscontrati.

E’ inoltre fondamentale sapere sviluppare un ambiente di test sia a livello hardware che software per potere facilitare l’esecuzione dei test case: nello specifico si richiede la capacità di costruire un test bench con componenti elettrici di interfaccia verso il tool di validazione e la scrittura di script utili ad automatizzare il più possibile i test previsti. La foto di sotto è un esempio di banco di test.

La system validation si divide in 3 macro aree:

• Network validation
• Functional Validation
• Diagnostic Validation

La network validation verifica le architetture di rete dei protocolli di comunicazione come ad esempio la Can, Lin, Ethernet.
La functional validation verifica che le funzionalità specifiche del progetto siano state implementate correttamente durante lo sviluppo SW.
La diagnostic validation testa i servizi diagnostici previsti per il progetto, normalmente  relativi al protocollo UDS.

A questo link alcuni dei nostri progetti di validazione.